Adeguamento sismico (soppalchi esistenti)

Nel caso in cui si debba regolarizzare una struttura mai denunciata presso gli uffici competenti, oppure nel caso in cui si debba spostare un soppalco esistente, magari anche regolarmente denunciato ma antecedente al 2008, da uno stabilimento a un altro di proprietà, oppure ancora nel caso in cui il cliente sia particolarmente sensibile alle vicende legate al sisma, ecco che bisogna procedere alla messa a norma della struttura secondo il D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le Costruzioni.

Accade frequentemente che le opere in elevazione siano correttamente dimensionate nei confronti dei carichi verticali, ma che non si comportino altrettanto bene se soggette ad azioni orizzontali, per esempio indotte dal sisma. Bisognerà pertanto prevedere adeguati rinforzi più o meno invasivi a seconda di come si presenta lo stato di fatto.

Tra i possibili tipi di intervento, si citano:

• l'aggiunta di controventature verticali e orizzontali;
• l'inserimento di ritegni torsionali tra le travi secondarie;
• l'infittimento della maglia delle colonne;
• il rinforzo dei nodi, specialmente quelli alla base;
• il ripristino dei giunti strutturali.